Qual è la differenza tra SEO e Ads?

Con le Campagne Ads punti sul presente, con la SEO hai un investimento a lungo termine, ma l’uno non esclude l’altra. Quali risultati puoi ottenere utilizzandoli entrambi?

*Articolo aggiornato il 20 ottobre 2022

Una volta che si è presa la decisione di comparire con la propria azienda sul web, il passo successivo è determinare il modo, la spesa e la strategia di questa presenza e delinearne gli obiettivi e i risultati previsti. Ma scopriamo subito qual è la differenza tra SEO e SEA, cioè campagne Ads.

La SEO serve a ottimizzare il sito web al fine di ottenere posizioni migliori nei risultati di ricerca, mentre la SEA va oltre. Quest’ultimo processo coinvolge altri metodi che possono veicolare più visitatori come, per esempio, la pubblicità PPC.
Entrambe le opzioni sono fondamentali per una campagna di web marketing: una non esclude l’altra, anzi è bene integrarle tra loro per coprire tutte le nicchie e le opportunità che il mercato offre. 

Argomenti del Post:

Google Ads punta sul presente, per conseguire gli obiettivi a breve termine

Il SEM (Search Engine Marketing) è il processo di marketing che ha l’obiettivo di ottenere maggiore visibilità nei motori di ricerca, ottenendo traffico “gratuito” con la SEO oppure un traffico pagato con la SEA, tramite la pubblicità a pagamento.

Lo strumento pubblicitario più noto per fare SEA è Google Ads, con il quale è possibile far apparire gli annunci in una zona dedicata dei risultati di ricerca di Google o di altri canali Google e pagare solo per i clic ricevuti sui propri annunci.
La campagna SEA più indicata per apparire tra i primi risultati della SERP di Google è quella Search, ma in base alle esigenze sono ormai presenti diversi tipi di campagne Google Ads: Discovery, Display, Video e molte altre.

Le campagne Google Ads o Google Adwords Discovery sono molto utili nel processo di scoperta degli utenti.

Pubblicato il   25.10.2021  in  Digital Marketing  

Campagne Google Ads Discovery: cosa sono e perché sono utili

Dalle fucine di Google Ads sono state create le nuove campagne Discovery, che promettono di intercettare il pubblico mentre è…

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Si acquista quindi spazio pubblicitario nei risultati del motore di ricerca, invece di cercare di classificarsi più in alto e ottenere traffico organico (raggiungibile con la SEO), si paga per comparire nella parte alta delle SERP dei motori di ricerca.
Questo è anche il motivo per cui l’intero processo è chiamato Pay-per-Click o PPC. Bing e Yahoo hanno un sistema simile, ma che non ha mai avuto lo stesso successo di Google Ads.
Il traffico proveniente dal SEM è considerato la fonte più importante del traffico sul web, proprio perché è mirato. Ormai è noto che le persone usano i motori di ricerca per trovare una soluzione a un problema, una risposta alla loro domanda o per imparare a fare qualcosa.
Quindi quando le ricerche “atterrano” su un sito web dai risultati di ricerca o tramite il clic da un annuncio, le probabilità di conversione aumentano considerevolmente. La pertinenza dei siti e degli annunci visualizzati rendono il traffico SEM più prezioso di qualsiasi altra fonte.

Basta avere un sito, un budget, un annuncio e si è subito competitivi sul web?

Non è così semplice, anche le campagne PPC devono essere ottimizzate! Essendo un posizionamento a pagamento, è fondamentale lavorare, sia sul lato utente, sia sul lato algoritmo.
Il denominatore comune è la coerenza tra ogni elemento che compone la campagna: maggiore sarà la coerenza tra query di ricerca, annuncio, estensioni e pagina d’atterraggio, più alto sarà il punteggio di qualità assegnato da Google e migliore sarà la risposta da parte degli utenti. Per questo è indispensabile rendere l’annuncio e la pagina di destinazione persuasive per l’utente e pertinenti per le regole dell’algoritmo.

È necessario inoltre mantenere un focus sull’obiettivo impostato per la campagna e sul tipo di strategia che si decide di utilizzare. Per la gestione del budget d’investimento, esistono strategie automatiche – per le quali Google Ads sceglie quanto offrire per ogni clic in base all’obiettivo – e strategia a CPC manuale – con la quale è il gestore della campagna che modifica manualmente il CPC max.

SEO: l’investimento a lungo termine

La SEO è il processo di ottimizzazione del sito web allo scopo di ottenere più traffico organico dai motori di ricerca. Un sito web ottimizzato viene compreso più facilmente dai crawler dei motori di ricerca e questo aumenta le possibilità di classificare il sito più in alto possibile nella SERP.
I risultati organici sono forniti in risposta da Google a ogni query e sono considerati i migliori per competenza e qualità delle informazioni relativamente alla ricerca svolta dall’utente. 

Oggi questi risultati sono più flessibili e fluidi: le SERP cambiano a seconda degli interessi dell’utente, della sua posizione, del dispositivo che sta utilizzando, dell’orario, del giorno della settimana, del tipo di ricerca e molti altri fattori. 
Per ottenere dei buoni risultati, infatti, sono necessarie una serie di operazioni effettuate dal SEO Specialist prima delle quali presentare un sito gerarchicamente strutturato sia nel codice sia nei contenuti per essere gradito dai bot di Google e dagli utenti. 

risultati delle operazioni svolte in questo ambito non sono immediati. Uno dei fattori di ranking organico è data anche dall’anzianità del contenuto, quindi può volerci del tempo prima che una pagina salga nelle prime posizioni.
In egual modo, come è lenta la salita, allo stesso modo lo è la discesa, infatti le posizioni raggiunte, rimangono più o meno stabili con possibili oscillazioni, garantendo risultati duraturi nei mesi e negli anni.
Il consulente SEO procederà all’ottimizzazione del tuo sito web e dei contenuti, dopo aver analizzato la concorrenza e il mercato. 
I risultati ottenuti con costanza e dedizione, per entrare nelle grazie di Google, si prolungano nel tempo e questo determina una differenza sostanziale tra SEO e SEA, tra SEO e Ads. 

La qualità dei contenuti è un aspetto fondamentale nella SEO, perché l’algoritmo di Google capisce quanto è valido un sito in termini di utilità o User Experience, per l’utente che effettua la ricerca.
Un altro dato fondamentale che valuta Google è la presenza di link, all’interno di siti esterni, che rimandino al tuo sito.  
Tanto più sarà prestigioso il sito che ospita un link indirizzato a te quanto più Google ti vedrà autorevole. 

La SEO & Google Ads: l’una non esclude l’altra!

Come abbiamo già detto, posizionarsi sui motori di ricerca in maniera naturale richiede tempo. 
Se abbiamo un prodotto da lanciare, un evento imminente da promuovere o se dobbiamo subito diventare visibili con la nostra nuova azienda per acquisire autorevolezza, non possiamo di certo contare sulla SEO. 
La scelta tra SEO e campagna Google Ads non è esclusiva poiché entrambi gli investimenti presentano dei vantaggi e, integrando le due forme di web marketing in un’unica strategia, è possibile massimizzare i risultati.
Una Web Agency competente e ben strutturata è in grado di consigliare alle aziende come distribuire il budget tra i due investimenti, sfruttando al massimo le potenzialità della SEO e delle campagne PPC:

  • La presenza web si può affermare da subito e nel mentre si attende di crescere in maniera organica con la SEO;
  • Con Ads si possono coprire le keyword per le quali non si è posizionati organicamente; 
  • Quando lo stesso sito web appare contemporaneamente nei risultati a pagamento e in quelli organici per una determinata keyword, le statistiche dimostrano come aumenti la percentuale di clic/impressioni rispetto ai risultati singoli. Aumentare la presenza in una SERP attraverso tutti gli strumenti disponibili, aumenta la fiducia del cliente nel brand.

Quindi, come scegliere tra SEO e campagne Google Ads?

Giunti, ormai, a questo punto avrai capito cos’è la SEO e come si differenzia da Ads. Di certo avrai compreso che la SEO non può mancare nella tua strategia di web marketing.
La SEO non va mai trascurata perché è l’unico modo per assicurare ai tuoi siti web professionali una crescita a lungo termine
Acquistare del traffico tramite Google Ads o Pay-Per-Click è un ottimo modo per massimizzare gli effetti della strategia di marketing
Farà arrivare al tuo sito del traffico immediato e, se la campagna viene ben impostata, darà modo alla tua azienda di farsi spazio tra la concorrenza oppure di lanciare un nuovo prodotto o un evento imminente. 
Le strategie da attuare si differenziano in base agli obiettivi che si vogliono raggiungere. I contenuti devono essere di qualità e frutto di un’attenta analisi, per cui si avrà quasi sempre bisogno dell’aiuto di professionisti.

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